Docker è una piattaforma software che permette di creare, testare e distribuire applicazioni con la massima rapidità. Docker raccoglie il software in unità standardizzate chiamate container che offrono tutto il necessario per la loro corretta esecuzione, incluse librerie, strumenti di sistema, codice e runtime. Con Docker, è possibile distribuire e ricalibrare le risorse per un’applicazione in qualsiasi ambiente, tenendo sempre sotto controllo il codice eseguito.

GRUNT

Grunt è un Task Runner JavaScript, eseguito su Node.js e installato tramite npm (Node Package Manager, il gestore di pacchetti di Node.js). Grunt consente di automatizzare attività ripetitive come minificazione, compilazione e unit testing. Grunt può contare su un vasto ecosistema di plug-in dedicati e pronti all’uso.

LARAVEL

Laravel è un framework PHP per applicazioni web. Rilasciato nel 2011 come framework open source, Laravel si basa sul pattern MVC e presenta una sintassi espressiva ed elegante.

Laravel semplifica alcune delle attività più comuni dei progetti web, come autenticazione, autorizzazione, routing, sessioni, caching. Possiede inoltre un motore di templating integrato, Blade, un sistema di migrazione database, integrazione con PHPUnit per il testing, e una propria interfaccia a riga di comando, chiamata Artisan CLI.

VUE

Vue, anche conosciuto come vue.js, è un framework Javascript open source per la creazione di interfacce utente (UI, User Interface). Si tratta di un framework progressivo, ovvero è pensato per essere adottabile in modo incrementale – a differenza dei framework monolitici.

Vue è usato principalmente per lo sviluppo front-end, ed è focalizzato sul livello di visualizzazione ViewModel all’interno di una struttura MVVM. Le funzionalità di Vue consentono di estendere l’HTML, creare modelli e componenti riutilizzabili e progettare interfacce utente reattive e mobile-first grazie ad un’API semplice e flessibile.

VUETIFY

Vuetify è un framework di componenti di Material Design per Vue.js che consente agli sviluppatori di creare incredibili applicazioni in modo rapido ed efficiente.

Tutti i componenti del framework sono stati realizzati per fornire un’interfaccia facile da usare, pur mantenendo la flessibilità per implementazioni anche complesse immerse in un contesto di una Single Page Application

ANDROID

Android è un sistema operativo per dispositivi mobili sviluppato da Google, progettato principalmente per sistemi embedded quali smartphone e tablet, con interfacce utente specializzate per televisori (Android TV), automobili (Android Auto), orologi da polso (Wear OS), occhiali (Google Glass), e altri.

APPLE IOS

iOS è il sistema operativo di Apple, creato nel 2007 esclusivamente per il proprio hardware. Sviluppato originariamente per gli smartphone iPhone con il nome di iPhone OS, iOS è stato poi esteso per supportare altri dispositivi mobile Apple, come iPad, iPod Touch e Apple TV.

I linguaggi di programmazione supportati per lo sviluppo di app iOS sono Objective-C e Swift. Si tratta di linguaggi interoperabili, quindi possono essere utilizzati anche contemporaneamente nella stessa applicazione.

L’azienda Apple mantiene un rigoroso sistema di controllo sulla distribuzione delle app iOS. Gli utenti possono installare sul proprio dispositivo esclusivamente applicazioni attraverso l’App Store, applicazioni che possono essere rilasciate solo dopo aver passato l’esame da parte dei centri di controllo dell’azienda stessa.

JAVA

Java è un linguaggio di programmazione generico utilizzato per lo sviluppo web. Java è uno dei linguaggi di programmazione più popolari in uso, in particolare per le applicazioni web client-server.

Java è stato presentato nel 1995: creato da James Gosling per l’azienda Sun Microsystems con il nome di Oak, oggi è di proprietà di Oracle, che ne cura la gestione. Si tratta di un linguaggio gratuito, orientato agli oggetti, basato sulle classi e tipizzato staticamente.

Java è progettato per avere il minor numero possibile di dipendenze di implementazione, per consentire agli sviluppatori di ‘scrivere una volta, eseguire ovunque’. Così infatti recita lo slogan di Java, conosciuto con l’acronimo WORA: write once, run anywhere. Infatti il codice è multipiattaforma, e una volta eseguito su una piattaforma, non ha bisogno di essere ricompilato per essere eseguito su un’altra.

NODE.JS

Node.js è uno dei framework JavaScript più diffusi per la programmazione di web app. Progetto open source rilasciato nel 2009, Node.js è un runtime JavaScript guidato da eventi asincroni costruito sul motore JavaScript V8 di Chrome, e viene usato sia per lo sviluppo frontend che back end.

Node.js fornisce un’API di input / output non bloccante, ovvero le richieste di input / output vengono eseguite in background, senza provocare blocchi in attesa della risposta. Questo tipo di applicazione è detto asincrono perché le singole operazioni possono procedere indipendentemente dal flusso del programma principale.

Inoltre Node è diventato la base di altri framework che ne espandono le potenzialità, tra i quali i più diffusi sono Express, Hapi e Koa.

BOOTSTRAP

Bootstrap è una libreria di componenti front end e un toolkit open source. Viene usato per creare pagine web reattive e mobile-first con HTML, CSS e JavaScript. Bootstrap usa tecnologie SASS, flexbox (sistema di griglie flessibili) e mixin (classi che contengono metodi utilizzabili da altre classi, senza che esista un rapporto genitore-figlio tra queste due classi). Bootstrap è un toolkit estremamente diffuso, creato da programmatori Twitter – prima di essere open-source, era infatti conosciuto come Twitter Blueprint. Dal suo rilascio nel 2011, Bootstrap si è evoluto attraverso numerose versioni, con alcune riscritture importanti – con le versioni 2, 3, 4 e 5.

FLUTTER

Flutter è un toolkit per l’interfaccia utente (UI) che consente di sviluppare applicazioni mobili, web e desktop.

Open source e gratuito, Flutter viene sviluppato da Google, e supporta i sistemi operativi Linux, macOS e Windows. Flutter è scritto in C, C ++, Dart e Skia, mentre le applicazioni Flutter usano il linguaggio di programmazione Dart.

Flutter si compone di vari elementi, come un motore di rendering 2D mobile-first, un framework per personalizzare le UI, vari widget integrati e librerie di elementi grafici, features per CLI e IDE. Con questo insieme di tool Flutter consente ai programmatori di sviluppare con più facilità app migliori, e ai designer di non scendere a compromessi rispetto alla propria visione creativa.